Il Bilancio.
Notizie dal Consiglio Comunale.
Durante il consiglio comunale del 29 aprile è stato approvato il bilancio.
Abbiamo evidenziato alcune criticità:
❌ Nessun tentativo di maggior coinvolgimento da parte della maggioranza non solo dell’opposizione ma anche dei cittadini attraverso ad esempio delle assemblee pubbliche con finalità di spiegare ai cittadini certe scelte che vengono fatte e come vengono spesi i soldi pubblici.
➡️Abbiamo proposto di coinvolgere i cittadini anche in progetti di bilancio partecipativo, dare cioè l’opportunità ai cittadini di presentare dei progetti e di vederli realizzati.
Dal Quadro riassuntivo della gestione finanziaria, risulta un avanzo di amministrazione al 31/12/2018 pari a *euro 23.374.711,61*.
❌ Durante la discussione abbiamo posto l’attenzione sull’importo dei residui attivi (*euro 14.006.560,63*), cioè in quei *crediti che il comune vanta nei confronti di soggetti terzi e sui quali viene calcolato l’avanzo di amministrazione*. (I residui attivi rappresentano il 60% dell’avanzo di amministrazione).
Prendiamo come esempio la voce dei residui attivi riferita alle Entrate Extratributarie: troviamo un importo di circa 7.062.000 euro.
In questa voce sono compresi più di 3.000.000 di euro relativi a sanzioni riferite a irregolarità e illeciti, degli esercizi precedenti, a cui si vanno a sommare 2.500.000 euro del 2018. Stiamo parlando di circa 6.000.000 di euro.
❌Non sappiamo se tutti gli accertamenti siano già andati a ruolo e quali potranno essere i tempi di un eventuale recupero o quando sarà possibile catalogarli come inesigibili.
❌L’avanzo di amministrazione è quindi caratterizzato da 14.000.000 di euro di crediti sulla cui esigibilità vi sono dei punti interrogativi di non poco conto.
Quanto sopra riportato incide chiaramente anche sul conto economico che evidenzia i componenti positivi e negativi dell’attività del Comune secondo i criteri di competenza economica.
Dalla relazione dei revisori abbiamo appreso che nel corso del 2018 sono state accertati euro 3.054.000 di sanzioni amministrative pecuniarie per violazione del codice della strada.
Sono stati riscossi circa 489.000 euro (16,02%) e tenendo conto di quanto accertato e riscosso negli ultimi 3 anni (dal 2016 al 2018), sono stati imputati come fondo svalutazione crediti di dubbia esigibilità ben *5.252.000* euro circa.
❌Tutto questo è la conseguenza del fatto che, come rilevato dall’analisi della relazione dell’organo dei Revisori, il risultato economico depurato dalla parte straordinaria (un totale di circa 12.700.000 euro, di cui 11.999.753,23 di euro riferiti a plusvalenze patrimoniali), presenta un saldo (NEGATIVO) di Euro – 4.426.366,01 con un peggioramento dell’equilibrio economico di Euro 5.373.546,88 rispetto al risultato del precedente esercizio.
Quanto ho citato NON E’ UN’INVENZIONE ma è riportato a pagina 30 della relazione dei revisori.
Sempre dalla relazione dell’organo dei Revisori abbiamo preso atto che in merito alle immobilizzazioni non è stata effettuata la conciliazione tra inventario contabile (libro cespiti) e inventario fisico (verifica fisica dei beni per verificarne l’esistenza e lo stato di uso).
In merito alle considerazioni sopra riportate il nostro voto in consiglio è stato contrario.